Io penso che il divertimento sia una cosa seria.
(Italo Calvino)
Quante volte le preoccupazioni e le contingenze ti hanno fatto rinunciare al divertimento?
Pensa a quante serate o giornate di reale divertimento ti sei concesso durante l’anno: sono poche o addirittura pochissime? Urge davvero rimediare. Urge perché quello con il divertimento è un appuntamento importante.
Quando sei sotto pressione, quando le scadenze incombono, quando qualche preoccupazione attanaglia il petto, ti sembra impossibile trovare ragioni e momenti per divertirti. Infili un adempimento dopo l’altro e assorbi una quantità enorme di stanchezza. A un certo punto rischi un crollo, fisico o emotivo.
Se sei arrivato alle vacanze veramente esausto e scarico o sei come una molla pronta a scattare per un nonnulla, metti l’accento sul divertimento. Fallo e scoprirai effetti benefici portentosi. Quello del divertimento è uno spazio di utilità, oltre ad essere sicuramente un piacere.
Perché mettere l’accento sul divertimento?
Intanto perché siamo umani e ne abbiamo una sorta di diritto naturale. Non possiamo vivere continuamente la tensione di lavoro, famiglia, impegni. Abbiamo una reale necessità di occasioni piacevoli, spiritose, rilassanti.
Non è qualcosa di futile. Puoi essere un imprenditore di grido, un super manager, un vip sulla cresta dell’onda ma non puoi rinunciare alle occasioni di divertimento.
Sono fonte di gioia, regalano emozioni positive, sciolgono lo stress.
Il gusto di quello che ti piace fare è un alimento essenziale, per il tuo benessere, per la tua creatività, per la tua crescita.
Ridere poi ha risvolti potenti, sulla tua salute e sul tuo umore: riduce l’ansia, migliora le relazioni, aiuta il recupero emotivo.
Ad agosto non hai scuse. Puoi sicuramente ritagliarti il tempo per godere di una sfilza di attimi spassosi.
Ti accorgerai che sviluppano un approccio positivo alla vita. Ti daranno un’altra marcia, quella della leggerezza. E si tratta di una leggerezza molto interessante: intuitiva, creativa, sagace, profonda.
La risata, il divertimento liberatorio sta proprio nello scoprire che il contrario sta in piedi meglio del luogo comune, anzi è più vero o, almeno, più credibile.
(Dario Fo)
Qual è il vero valore del divertimento?
Il suo primo valore è quello di farti stare bene, molto meglio di quando ti arrovelli sui problemi, ti neghi qualsiasi diversivo, stai dentro il solito schema.
Ecco, il solito schema. Il valore aggiunto del divertimento è proprio quello che trovi, nell’ilarità rilassata, nella circostanza dilettevole. Ci trovi magari dentro nuove vedute, ci trovi magari dentro il lampo di genio di una soluzione, ci trovi magari dentro un mondo di alternative intelligenti e stimolanti.
Che fare dunque ad agosto per mettere l’accento sul divertimento?
Che tu sia in montagna, al mare o in città, cogli al volo tutte le opportunità ricreative, esilaranti, spiritose, gradevoli. Ognuno ha i suoi gusti, per carità. Forse a te diverte fare sci nautico, giocare a bocce, scalare vette. Oppure hai un allegro amore per la musica e le sagre di paese. O, ancora, trovi elettrizzanti le grigliate a bordo piscina, le serate nei lounge bar, le partite a carte birra alla mano con gli amici.
Poco importa cosa tu scelga, l’importante è che ti piaccia. Devi far entrare il divertimento nella tua pausa d’agosto.
Rigenera, risveglia fisicamente e psicologicamente, riattiva associazioni mentali stuzzicanti. Finalmente ti ritrovi, finalmente ti appaghi.
Il divertimento è una delle fasi di vita in cui allentiamo i terribili freni inibitori: siamo più socievoli, meno impacciati, più audaci, meno seriosi. Ciò significa recuperare il nostro <io> depositato sotto strati di rigidità o di stress o di convenzioni, ciò significa ritrovare verve e slancio ottimista.
Un consiglio? Ad agosto fai soste spassose ad ogni costo. Questo vuol dire spogliarsi di ruoli e oneri, riaccendere lo spirito, accomodarsi ad ogni invito, perfino lanciarsi in qualche attività più avventurosa.
Da quanto non fai una notte di balli scatenati?
Da quanto non fai e non prendi gavettoni a ferragosto?
Abbassa le difese, archivia le remore e buttati.
Le endorfine faranno festa con te e questo genererà forti sensazioni di piacere, di autoefficacia, di energia, di euforia.
Nella tua agenda metti l’accento sul divertimento!
Stefano Pigolotti