“Per avere più di quello che hai, devi diventare di più di quello che sei”: con questa frase Steve Jobs incoraggiava gli studenti a migliorare se stessi, durante le conferenze nelle Università in cui era chiamato a raccontare la propria storia.
Steve Jobs – che non era un coach, ma aveva saputo farsi strada da solo – sintetizza uno dei principi cardine della crescita personale: migliora te stesso e i risultati arriveranno di conseguenza.
Se vuoi dare una svolta alla tua vita, cambiando marcia, ecco come raggiungere il prossimo livello di crescita personale in cinque punti.
- Conosci te stesso
Il primo e più importante passo da compiere per fare il cosiddetto “salto quantico” verso un te migliore è la conoscenza profonda di se stessi. Questo non implica una analisi del proprio Io alla ricerca dei difetti – anche laddove non ce ne sono – ma uno studio del proprio modo di comportarsi, delle proprie abitudini e degli atteggiamenti che ti rendono riconoscibile agli occhi del mondo. Individua non solo i pain points ma anche e soprattutto i punti di forza sui quali fare leva per poterti migliorare.
- Comincia a farti le giuste domande
Se vuoi che la vita di fornisca le giuste risposte, devi cominciare a porle le giuste domande. Facciamo un esempio: invece di domandarti “Non ne va una giusta, perché sono così sfortunato!” prova a chiederti “Quali sono i miei atteggiamenti che non mi permettono di raggiungere il successo nella vita e nel lavoro?”; allo stesso modo potrai interrogarti, quando avrai raggiunto un traguardo “Che cosa ho fatto per arrivare a questo risultato? Quale è stata la mia formula vincente?”. Si tratta di un cambiamento di prospettiva che ti permetterà di comprendere – a fondo – le cause del tuo insuccesso, ma anche quelle del successo: in questo modo potrai replicare la strategia che ti ha reso felice e modificare quella che non lo ha fatto.
- Gestire le emozioni (ma non troppo)
Quante volte ti è capitato di compromettere un esame, una riunione o semplicemente una conversazione a causa del tuo stato d’animo?
La gestione delle emozioni deve essere una tua priorità: comincia a godere dei risultati, provare a lasciarti scivolare addosso gli insuccessi e gestire la rabbia. Queste sensazioni nel cervello durano solo 90 secondi, eppure ti porti dietro risentimenti e rancori per anni: metti un punto a questo modo di vivere e godi a pieno delle tue emozioni, incanalandole verso la positività e la produttività. Il risultati arriveranno!
- Esprimi il tuo vero modo di essere
Esprimere il proprio modo di essere non significa – solo – vestirsi in modo stravagante o eccentrico: essere fedeli a sé stessi significa soprattutto non aver paura di esprimersi, di comportarsi. Omologarti al resto del mondo non farà sì che la gente ti accetti più facilmente, anzi, la diversità rende riconoscibili e…indimenticabili!
- Chiedere aiuto
Anche se per molti può sembrare difficile da comprendere, chiede una mano per completare la propria trasformazione non è sinonimo di debolezza, ma di maturità. Infatti, qualora non dovessi avere la sensazione di non comprendere le tue emozioni, oppure di non sentirti a tuo agio con il tuo modo di essere, chiedi aiuto ad un personal coach: questa figura potrà aiutarti nel cambiamento, tracciando insieme a te il percorso da seguire.
In alternativa, perché non decidere di partecipare ad un corso di crescita personale?
In questo modo non solo potrai compiere degli importanti passi avanti dal punto di vista emotivo, ma entrerai in contatto con altre persone che – come te – sono alla ricerca del cambiamento.